Calci Dal basso è un torneo autorganizzato di calcio a 5, che si svolge a Firenze ogni anno fra maggio e giugno fin dal 2004.
Per parlare del torneo, è necessario però prima fare almeno un accenno al luogo dove questo si svolge.
Il Dazzi Stadium (il campo da gioco di Calci Dal Basso) si trova nell’area antistante una casa occupata, il Cecco Rivolta. Questa casa, di proprietà dell’università degli Studi di Firenze, versava in stato di degrado, abbandono ed inutilizzo fin dai primi anni ’90, quando un gruppo di supergiovani studenti-precari di Firenze e non, decise di riappropriarsene nel giugno del 2000. Nacque così il GSA (Ghetto Supergiovani Antinoia) CeccoRivolta. Negli anni la casa, non si è limitata ad essere una soluzione abitativa per i suoi occupanti, ma ha tentato di interfacciarsi con il quartiere, nel tentativo di divenire uno spazio di libera socialità autogestita. Sono nati così circa una decina di orti sociali, un’area cani e il campetto da calcio, che fra la fine della primavera e l’inizio dell’estate si trasforma nel Dazzi Stadium.
Calci Dal Basso, fin dalla sua prima edizione, si è trovato quindi ad essere un torneo nel quale il concetto e la pratica dell’autogestione sono di primaria importanza. Il torneo è subito divenuto un punto di incontro e scontro sportivo-agonistico, per le tante realtà dell’autorganizzazione fiorentina.
Un torneo che nasce dal basso, le cui origini si possono rintracciare più facilmente nel calcio di strada, nei campetti di asfalto e cemento della nostra adolescenza, piuttosto che nei campi di erba o sintetici della Federazione Gioco Calcio.
Queste sue origini connotano il torneo in maniera particolare. Infatti ci sono tre caratteristiche che lo distinguono dagli altri tornei di calcio a cinque:
1-Le partite si giocano senza arbitro
2-Nei gironi la squadra vincente prende 2 punti anziché 3
3-il torneo è aperto a tutt* senza distinzioni di genere.
Una disamina più approfondita delle motivazioni che hanno potato a queste scelte la potete trovare qui.
Esiste un nucleo organizzatore, che diciamo “da la spinta” al torneo. Ma la sua buona riuscita dipende essenzialmente dalla partecipazione e dall’impegno di tutte le squadre partecipanti, in un tentativo di pratica reale di autogestione.
Il torneo si finanzia con un piccola quota di iscrizione da parte delle squadre (50 euro) e con la vendita di panini e birrini a bordo campo. Quest’anno è stato deciso di devolvere il ricavato alla copertura delle spese legali relative al maxi-processo al movimento fiorentino, che ha seguito le operazioni poliziesche del 4 maggio e 13 giugno 2011 e vede ben 87 compagn* coinvolti. Qui un post che spiega meglio la decisione.
Che dire, Calci Dal Basso è anche molto altro, e sicuramente meno serioso di questa presentazione!!!
Non ci resta che invitarvi a venire a trovarci, soprattutto per l’edizione del 2014, nella quale CDB festeggerà il decennale, con una serie di sorprese!!!