Come un film già visto

stesse semifinaliste e identici scontri diretti nelle semifinali, ma chissà se stavolta non ci aspetta un finale a sorpresa.
 
 
 
La pioggia ha aspettato paziente la fine dei quarti finale, per abbattersi ristoratrice sul manto del Dazzi Stadium, un pò provato dai molti tacchetti che l’hano calpestato durante questo mese. Mentre asciughiamo con il fhon il cartellone degli sponsor, sbadatamente lasciato a marcire sotto la tempesta, aspettiamo il ritorno del sole per goderci con serenità le semifinali del torneo, che si disputeranno questa domenica. Probabilmente ai motli aficionados di calci dal basso, gli sembrerà di andare al cinema a vedere un film già visto, dato che le semifinaliste in gara  e gli scontri diretti sono gli stessi della scorsa edizione. Del resto si sa, in fondo ci arrivano sempre le migliori, tranne qualche raro caso o colpo di culo, e di sicuro le quattro semifinaliste hanno dimostrato anche quest’anno di sapere giocare bene a pallone, non a caso sono i club dai quali provengono quasi tutti i giocatori della nostra grande rappresentativa. Ma andiamo a vedere come sono andate nel dettaglio le partite dei quarti:Lo scontro inedito fra Dinamo Dazzi e Rete degli Studenti è stato molto deludente e noioso a causa della totale inesistenza della squadra degli studenti, finita 14 a 2 per la Dazzi, che nonostante abbia buttato in campo anche i massaggiatori non riusciva ad evitare di segnare gol. Il bomber della primavera Samir ne ha approfittato per avanzare di non poco nella classifica marcatori segnando otto reti prima di essere sostituito con vergogna dal mister. C’è da dire che la sorte non ha remato a favore della Rete, che si è vista piazzare la partita proprio l’ultimo giorno di scuola; molti dei giocatori infatti hanno ritenuto più inteligente frantumarsi gli ultimi due neuroni che si erano tenuti in serbo per l’esame di maturità, fagocitando alcol e droga in quantità invalidanti. Questo ha causato un notevole accorciamento della panchina e due o tre assenze importanti, tra cui il portiere, la cui assenza si è fatta notare non poco.Tutt’altra musica nel secondo quarto, fra THC fc e i campioni in Carica del Operacion Rebelde. A discapito dei pronostici, che davano la formazione amiatina come netta favorita, la partita si è rivelata molto combattuta fino all’ultimo minuto. il thc si è presentato robusto sia in fase difensiva che in quella offensiva, mentre Operacion sembrava non essere nel pieno delle loro capacità: incomprensioni, errori grossolani e mancanza di lucidità hanno costretto la squadra iridata ad inseguire il risultato per tutto il primo tempo. Anche l’assenza di capitan Donato, fermo per un infortunio, si è fatta sentire non poco. Comunque, nel secondo tempo, la mancanza di fiato ha fatto allargare le maglie del THC e Operacion ha infilato le reti necessarie a vincere il match per 4 a 2 e conquistarsi la semifinale. Ci dispiace per THC che si è dimostrata corretta e competitiva e speriamo di averli ancora fra i piedi il prossimo anno.
 
Il Terzo incontro ha visto feronteggiarsi la formazione dela Riottosa contro Murales Agraria, quest’anno fortemente determinata a conquistare il titolo per la prima volta nella sua storia. Il club dei sapienti contadini ha dato il massimo conquistando la semifinale per sette a tre. Determinante la prestazione del Principe Palchetti che ha guidato la squadra verso la porta avversaria e agendo da collante nei confronti del comparto centrale. La riottosa ha disutato una buona gara, anche se ha dovuto pagare molti errori in fase difensiva, non riuscendo a concretizzare le azioni di attacco. Verso la fine del match, i riottosi hanno perso un pò di lucidità, permettendo agli agrari di allungare le distanze e assicurarsi il risultato.Ultimo match dei quarti fra Dinamo Kotti e Ricreativo galluzzo si è rivelato una vera e propria sorpresa.  Tutti pensavano infatti alla sfida del secolo e nessuno si sarebbe immaginato un simile risultato. La partita è finita infatti con un incredibile 8 a 0 per la formazione galluzzese, che per l’occasione ha sfoderato le nuove divise con tanto di nano da giardino stampato sul petto.  Senza dubbio,  il ricreativo è una delle squadre più forti, insieme ad operacion, la candidata al titolo, ma ci stupisce che una formazione esperta come la Dinamo kotti si sia fatta sbaragliare in questa maniera.  Il ricreativo è ben piantato, organizato e veloce e anche il comparto difensivo è rafforzato dalla presenza dell’ex portierone di Casanepi … acquistato in estremis  a campionato già avviato. Nicolò non sembra affatto intimorito o preoccupato dal pargolo in arrivo, bombardando la porta avversaria con il suo sinistro micidiale, portandosi a casa una bella quaterna di gol e scalando la classifica capocannonieri. Anche il fenicottero d’acciao Marchino Caponeri sbaraglia la difesa avversaria e i cuori delle tifose a bordo campo, che a fine partita hanno i cuoricini disegnati sulle pupille. Speriamo che qualcuna lo trombi sodo prima delle semifinali rendendolo un vegetale inoffensivo con il sorriso sulle labbra. 
 
I Kotti cominciano bene ma con il passare del tempo perdono smalto e non riescono a concludere. il bomber Chiezzi è assediato dai difensori del Ricreativo che lo rendono costantemente inoffensivo. Anche la mitica ala dai lunghi capelli bianchi non riesce a distendere le sue falcate ne tantomeno ad impostare il gioco; il ritmo lo fa il galluzzo e in poco tempo prende il controllo del match, gettando nel fango l’umore degli avversari. Speriamo che il capitan gori ci metta un fermino e e dia alla luce un bel frugoletto maschio per dare manforte al vivaio della dinamo kotti per ora rigorosamente tutto in Rosa. E sono proprio le gemelline della kotti che da brave anime bianche, estraggono a sorte gli scontri per le semifinali: Il ricreativo affrronterà M. Agraria, mentre la Dazzi si ritrova davanti Opercion. Tutto come un film già visto, ma nessuno sa se infondo alla pellicola ci sarà un finale a sorpresa. Ricordiamo a tutti che le finali sono state anticipate a giovedì 24, giorno di San Giovanni, mentre la festa per i dieci anni del cecco sarà sabato 26 da cena fino a mattina. Vi aspettiamo numerosi. obbiettivo minimo: la perdita di coscienza.
 
 
 
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